sabato 17 febbraio 2018

Magilla Gorilla e gli scooter



Una cosa a cui tengo molto è essere sempre all'altezza della situazione ed adeguato, sempre e comunque.

Ad esempio, ieri pomeriggio ho portato lo scooter di mia moglie a fare la revisione.

Già questo dovrebbe farvi ridere a crepapelle, perchè mia moglie ha un liberty 125 ed io sul liberty 125 vengo facilmente confuso per:
- un ciccione sul motorino della moglie
- un ciccione a cui è stato infilato in culo un palo collegato ad un motore ed a due ruote
- magilla gorilla

quindi già consapevole che sarà difficile mantenere la credibilità, parto per le strade del mio paese in un pomeriggio umido e ventoso

arrivo al centro revisioni e scendo, per consegnare chiavi e documenti all'incaricato

entro nell'ufficio con aria di chi la sa lunga, saluto con simpatia e consegno il tutto.

mi dice che non gli ho dato i documenti giusti, salcazzo cosa gli ho dato.

do ovviamente la colpa a mia moglie che mette sempre tutto in disordine,
ritorno dallo scooter, cerco i documenti giusti, tiro a caso e rientro. 

stavolta ci ho azzeccato

pfff, ste donne, dico all'addetto che nel suo ufficio non si fa mancare il calendario porno-soft di vagine spalancate a fianco di tubi innocenti e cassoni di tir recanti seco materiale bellico

mi accomodo nel confortevole salottino e mi godo il fatto di poter sbrigare in poco tempo una di quelle cose che mia moglie chiama "cose da uomo" e che non faccio mai o faccio male. 

ci sono altre "cose da uomo" che mia moglie mi rimprovera di non fare bene, ma mi imbarazza molto dirvi quali sono. 

Poche pagine di libro e avrò un paio d'ore tutte per me, penso soddisfatto

finisce la revisione, pago, scambio due parole con l'addetto, con l'aria di chi la sa lunga, ringrazio e saluto con entusiasmo

esco per prendere lo scooter

ora, taaaaaaaaanti difetti, eh, tanti, ma pochi gravi come la mia goffaggine

goffo e scoordinato
molto goffo e molto, fottutamente molto scoordinato

esco quindi e devo infilarmi i guanti, il passamontagna da anonima sequestri, il casco, aprire il bauletto metterci dentro il telefono, il libro ed il portafoglio, tirare su la sella e metterci sotto i documenti

il tutto sotto gli occhi dell'addetto, il classico tipo stracolmo di senso pratico, uno che sistema un motore con la mano destra e cambia l'olio con la sinistra, mentre guarda il livello dell'olio e col pisello cambia il filtro anti particolato

davanti a mister coordinazione io poso sul sellino il telefono, il portafoglio ed il libro, apro il bauletto per estrarne il casco ed i guanti (e il passamontagna che sto delicato).

si sa bene perchè il bauletto non si apre, no
si scoperchia, completamente, facendo cadere per terra il libro, il portafoglio ed il telefono e seminando nel piazzale monetine e blasfemia

raccolgo tutto con un sorriso ironico sulle labbra, quello di chi la sa lunga e a mezza voce dico che la colpa è di mia moglie che ha rotto il bauletto, mentre l'addetto coordinatissimo si gira dal collega e gli dice sottovoce una frase a mio avviso riferita a mia moglie di cui capisco "...povera donna... sto pezzo di coglione..."

con la dignità di fantozzi dopo essere stato umiliato in sala mensa metto in moto e torno a casa.

ho smesso di piangere adesso

prossima volta ci va mia moglie a fare la revisione, cristo santo

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